Ettore

Ettore

giovedì 23 luglio 2015

#moltobene cara Bene

Mi piace un sacco seguire la Parodi nei suoi vaneggiamenti, perché la sento un po' come me, anche lei non ci capisce un cazzo di cucina, ma improvvisa con classe!
Avete mai provato qualcuna delle sue ricette? Non quelle che le mandano i telespettatori che poi lei nel tentativo di renderle uniche le sminchia ed ovviamente ne esce 'na schifezza, parlo proprio delle sue creazioni, quelle che nascono dalle elucubrazioni mentali di una donna all'apice del successo.
Sia mia madre che mia suocera si sono lanciate nell'impresa ... Un flop caporettiano!
Però la invidio, la invidio tanto la Bene, perché lei si diverte come una matta, si vede proprio che ha trovato l'equilibrio, le danno due pentole da sbattere, un budget da spendere mentre compra ingredienti a sentimento, poi si mette lì a raccontarcela mentre si spatacca tutta, ed è contenta!
I famigliari sono felici perché la lasciano sfogare fuori casa e nel frattempo loro sono liberi di ordinarsi un sushi d'asporto.
Sorridente, solare, arriva con la sua utilitaria che parcheggia alla cazzo di cane sull'incrocio, esattamente sullo STOP, entra in questa cucina da sogno, ti fa vedere bella fiera tutte le robine che ha comprato (non c'è UN ingrediente fresco, tutta roba surgelata, oggi ha fatto la pizza con la pasta già impastata dal panettiere, c'ha buttato sopra una cipolla tritata, mezzo litro di conserva e delle vongole scongelate!!! Dagliene!) poi si dà una bella smanazzata in testa, si fa la coda e via a stoccacciare la roba da mangiare! 
Non è mai riuscita a fare qualcosa che mi convincesse davvero, a parte che ha meno autostima di Ettore, che si sottomette anche ai gatti, ogni tre per due esclama robe tipo:" Ce la farò?", "Come sarà?", "Speriamo che venga!", "Speriamo che non si rompa!" ... E intanto i ravioli le si aprono durante la cottura, la ganache di cioccolato prende fuoco nel pentolino (perché non ha ancora capito che la cioccolata si scioglie a bagnomaria), il pane che doveva abbrustolire si carbonizza... Robe così!!! Se le tira!!!
Solo quando fa i dolci riesce a guadagnarsi un briciolo della mia fiducia. Anche se non la proporrei tra i concorrenti di Bake Off, Knam se la magnerebbe alla prima manche, quando fanno fare i panini "burro e marmellata".
Non si può dire che sia una una cuoca, neppure una pasticcera, come me ci prova, si butta, tanto poi Caressa porta tutti fuori a cena!
#moltobene Benedetta



Diciamo che si potrebbe lavorare sull'aspetto , ma per quanto riguarda il gusto non c'è niente da dire! 
Promossa!


Calura non ci fai paura!

Non posso lasciarli soli un giorno ed ecco che mi si presentano con un gioco nuovo.
Ed ora sono costretta a capire quei genitori armati di ogni tipo di gonfiabile che scendono in spiaggia caricando il passeggino come un mulo da soma.
All'inizio è arrivata la piscinetta, una pozzanghera di un metro di diametro che abbiamo preso a giugno perchè Penelope non gradiva molto l'acqua del mare, non gradiva neanche la sabbia ad essere sinceri, ti si avvinghiava al collo tipo cozza e non c'era verso di farla distendendere anche solo una frazione di secondo per mettere giù un ditino. Così nella piscina con 5cm d'acqua mi ci sono "immersa" io poi me l'anno passata e con essa è passata pure la paura.
Quando l'acqua della piscinetta ha iniziato a bollire all'ombra, e un po' perché anche noi avevamo bisogno di frescura, è arrivato il super salvagente a doppio anello, con mutanda sostenitiva, anti-ribaltamento, di classe A++ ... Che in pratica lei ha la percezione di essere immersa in un liquido, ma non vede e non può toccare nulla attorno a sè, se non un anello arancio. Però il salvagente è stato un successo perché intanto posso tirarmela al largo mentre mi faccio una nuotata, invece se glie lo mettiamo dove c'è poca acqua lo utilizza come un girello e si sposta in autonomia, tanto che si potrebbe andare a fare pure la passeggiata... se non lo utilizza lo uso io come se fosse un ciambellone!!! Tanta roba!!! 
Più o meno insieme al salvagente è arrivato il piccolo Tom, un Minion gonfiabile modello 'Pierino sempre in piedi' , che ci piace un sacco perché quando lo metti a riva segue le onde e la mamma deve corrergli dietro perché altrimenti c'è lo perdiamo e poi se lo piglia qualcun altro... E mentre la mamma va a recuperare Tom, Penelope che non ha più paura dell'acqua, gattona a tut bus verso le cappine in mare e le onde!
Credevo che fossimo già abbastanza attrezzati, ovviamente non ci manca il set da spiaggia completo di tutto, rastrello, paletta, secchiello, innaffiatoio, formine, sportina in rete (di vera rete da pesca, la m'è custada più che tuti i zughin)... anzi lo scorso weekend per farla stare buona a tavola la nonna le ha preso un altro set di formine, che sono buone solo da ciucciare e in realtà non le facciamo mai, perché per trovare la sabbia bagnata sotto l'ombrellone bisogna organizzare un cantiere da quanto sta in profondità e poi, sinceramente, a lei non glie ne frega una michia! Penelope sbatte la paletta sul secchiello, assaggia manate di sabbia, trova tutte le cappine rotte possibili inimmaginabili con il solo scopo di mangiarle, poi si avvicina al passeggino ed è capace di stare un ora lì, un pò si tira sù, poi si lascia cadere, poi entra nel sacchetto tra le ruote, poi si rialza, a volte sembra che stia facendo stretching invece sta facendo la cacca... Insomma un classico: ai bimbi piccoli non piace giocare con i giochi classici.
Ma nonostante la cosa sia lampante ieri papà mi ha mandato una foto in cui si vede la Penny in un canotto con a bordo un altro passeggero, un pinguino gonfiabile, sempre di quelli che stanno in piedi, alto come lei! 
E la dicitura:"Adesso abbiamo anche la barca".
Quando ero piccina io e anche mio padre era piccino, io avrò avuto sei anni e lui ventisei (!!!!!!!!) lo accompagnavo a fare i tuffi in mezzo al mare da un pontile abbandonato e lui, a me, dava uno scivolosissimo pallone a cui aggrapparmi, in mezzo al nulla!!! 
Dev'essere proprio la condizione di "nonno" a dare il colpo di grazia al lobo frontale! 





martedì 21 luglio 2015

"Ce l'ho pelosa" cantava Lara Del Bufalo

Penelope è al mare con nonni, bisnonni e amici dei bisnonni, ebbene sì, l'abbiamo lasciata ad un'intera settimana di vizio allo stato puro, passerà da un braccio all'altro , mangerà solo se tutta la famiglia intorno intona "Nella vecchia fattoria" e dormirà solo dopo 20 minuti di grattini.... Per poi svegliarsi e svegliare tutti alle sei.
Ma ci sta, in fondo, i nonni, servono proprio a questo, a farci odiare i genitori nella fase dell'adolescenza.
Comunque diciamo che qualche giorno di intimità non ci fa schifo, anzi, io ed Oscar in estate ci vediamo pochissimo, un po' perché io passo a Cattolica tutti i weekend, un po' perché quando sono a casa lui è a lavorare, poi metti che la ragazza sia stata un po' pestifera durante la giornata e ti abbia prosciugata...insomma non tutte le sere sono buone, ma stasera era quella giusta.
Eravamo tutti e due carichi come due porcellini d'India grufolosi. Era da giovedì che non ci vedevamo, ci sta, noi siamo ancora due fidanzatini.
Oscar ha iniziato a girarmi intorno con il "passo del cammello" da quando sono rientrata, non so resistere al nostro ballo d'accoppiamento, mi fa morire dal ridere ed effettivamente sveglia l'ormone! 
Comunque dopo un giretto in bici per raffreddare un pochettino gli animi, ho deciso che era ora di buttarsi :" Voulez-vous coucher avec moi, ce soir??... Acsì dop a vag a let!?" Gli ho intimato.
Non dimentichiamoci che avevo sul groppone 200km di autostrada, ero già parecchio frollata di mio, prontamente il mio micione è scattato sull'attenti e mi ha condotta nella stanza dei sorrisi.
Ma lì, tolti gli inutili indumenti, mi sono resa conto che la Germanotta non era potata da un pezzo, anzi aveva una cresta che a guardarla dall'alto sembrava Stash, il cantante dei Kolors.
Dico:"Amo, sono un po'incolta!" 
Ma non ho fatto in tempo ad avvisarlo che lui si era già tuffato di testa impavido. 
Poi ho visto che perdeva di slancio, arrancava tra i flutti :"Amo, sono un po'lunghetti, ti vanno negli occhi?"
E giù a ridere entrambi finché non si è quasi affogato con un bolo di pelo... Che ovviamente ha sputato con tutto il romanticismo del Gatto con gli Stivali.
Eeeeehhhh la sensualità post-figli diventa un lusso  .... Comunque basta cambiare posa ...




lunedì 13 luglio 2015

VERGOGNA

La mamma le aveva promesso che l'avrebbe portata in un paese nuovo dove le persone si vogliono bene, dove avrebbe ricominciato a giocare per strada senza il timore degli spari, dove avrebbe fatto amicizia con tanti altri bambini ... Un posto nuovo da poter chiamare ancora 'casa'.
Quella mamma voleva solo il meglio per gli occhi di sua figlia, voleva quello che in fondo vorrebbe ognuna di noi ...mamme... voleva vedere quegli occhi riempirsi di gioia, voleva un futuro migliore, voleva solo un po' di pace, chiedeva solo di poterla crescere.
Io non lo so cosa ci sta succedendo, non lo so cosa fate quando passano per TV gli occhi vuoti di certi bambini, occhi che non hanno più niente da esprimere perché non hanno neppure più la forza per soffrire. 
Io non lo so dove andremo a finire. Ma certa gente mi fa SCHIFO!
A certe mamme lo voglio proprio dire: VERGOGNA!
Camminate per strada a testa bassa, schisate gli sguardi di chi incrociate e VERGOGNATEVI, perché non siete degne del ruolo che investite! VERGOGNATEVI perché nessun bambino sulla faccia della terra merita di soffrire, perché quegli occhi pieni di lacrime che URLANO "MAMMA" e che la mamma non la vedranno mai più , potrebbero essere gli occhi del vostro bambino.
VERGOGNA!
È solo una creatura del mondo che sognava un futuro migliore, lontano dalla devastazione di quella guerra che fa tanto comodo ai potenti, una guerra che ci distrae dalla merda ove affondiamo giorno dopo giorno per mano loro e per merito della vostra cieca ignoranza... Per mano di ITALIANI COME VOI.
VERGOGNATEVI!
Una creatura che voleva solo riabbracciare la sua mamma in quella terra nuova ricca di opportunità.
VERGOGNATEVI!
Provate a mettervi nei panni di quella bambina che NON VEDRÀ MAI PIÙ LA SUA MAMMA, che si è trovata in un paese straniero ove neppure le parole le appartengono e di punto in bianco ha scoperto che sua madre sta in una di quelle trenta bare, che di punto in bianco ha scoperto che si può sopravvivere ad una guerra, ma si può anche morire.
VERGOGNATEVI! 
Mettetevi nei panni di quella madre che ha scelto con coraggio di mollare tutto ed intraprendere quel viaggio di morte IN NOME DI UNA POSSIBILITÀ , IN NOME DI SUA FIGLIA, non l'avreste fatto al suo posto? Io sì! Se avessi anche solo la speranza di dare un futuro migliore a Penelope lo farei! 
VERGOGNATEVI PERCHÉ LA FAME, LA POVERTÀ, NON SONO NÈ UNA SCELTA, NÈ UNA COLPA.



domenica 12 luglio 2015

Mali costumi (seconda parte)

Dicevamo che chi ha le poppone dovrebbe evitare le frappone, che invece vanno bene per le piallate, ma cosa dovrebbero evitare quest'ultime?
Partiamo dal presupposto che se Madre Natura non è stata generosa o si chiede aiuto al chirurgo o è meglio non calcare troppo la mano con imbottiture, pesciolini in gel e push up vari perché ...da donna a donna... Se non ci sono si vede, non c'è santo che tenga.
Allora se viaggiate sulla seconda abbondate potete baciarvi i gomiti perché mi sento di poter affermare che ogni tipo di costume vi starà bene, anzi probabilmente voi siete le uniche che possono godere dei benefici del tessuto imbottito perché se metterete una fascia vi regalerà quel sano turgore che si perde dopo una gravidanza, o a causa dell'età biologica, se è un balconcino confermerete il detto che il seno perfetto rientra in una coppa di Champagne , se è un triangolo vi manca giusto un amaro Lucano, siete pronte a giocarvela con la Bunchen!
Ma se la seconda è scarsa e rasenta la prima ... Non scherzate con il fuoco!
Io non uso imbottiture perché non mi è mai piaciuto fingere. Quando vorrò fare sul serio le imbottiture me le farò impiantare direttamente sotto il muscolo, per ora mi tengo le mie fiappelle e non le camuffo... Fascia tutta la vita stringata centralmente a formare un fiocco per evitare l' effetto "piatto che più piatto non si può".
Passi eventualmente la fascia leggermente imbottita, ma di quelle fatte bene, con la spugna sagomata centralmente, non quelle a 'monotetta' .
Il triangolo imbottito e un'altra valida alternativa se pensate di stare sempre in piedi ... Se vi coricate fatelo solo in presenza di famigliari che possano segnalarvi il passaggio di luce da un lato all'altro del costume modello Grotta Dei Turchi (Capri)... In alternativa acquistate un reggiseno a vela, che, non so come, forse gli hanno fatto delle giunzioni emidesmosomiali, fatto sta che aderisce al corpo senza colpo ferire!
Invece mai, mai, mai e poi mai accetterò chi non ha seno e continua imperterrite ad acquistare reggiseni a balconcino!
Perché lo fai?
Non ti sei accorta che quando vengono quegli acquazzoni improvvisi diventi una grondaia vivente? Che quando scicchi poi non trovi mai la cenere sulla sabbia! 
Che la gente ti guarda come se tu portassi a spasso due buchi neri? Un passaggio verso un altro mondo!!
Adesso fanno delle pochette da spiaggia molto stilose da portare con se nelle passeggiate, non ha bisogno di quelle due tasche per metterci il cellulare, la moneta e i fazzolettini! 
Che se distrattamente, durante i preparativi, riponi i reggiseni armati in uno degli angoli della valigia mi giri in spiaggia fino al primo bagno come Miss Ciccone in Like A Virgin!?
Deponili... Regalali a tuo figlio così che possa piantarci i fagioli durante l'esperimento di scienze!






Mali costumi (prima parte)

Va beh! Lo so che sono antipatica, che a molte di voi non interessa il mio parere, o più probabilmente vi rode che sia nettamente in contrasto con il vostro, oppure che sembra facile parlare quando si pesa 48kg, anche se ci terrei a farvi notare che è una mera questione di punti di vista, l'autostima è una cosa, il cattivo gusto un'altra, fatto sta che certe cose io proprio non le digerisco.
Oggi non parliamo di forme, ma di costumi! 
Lo so che tu, commessa stressata della blasonata catena di costumi e calze (che stanno bene insieme come il salame e la Nutella), che al 15 di luglio ne hai già due maroni così di startene chiusa lì dentro a servire gente che va in ferie, che pur di finalizzare l'acquisto avresti permesso a mia nonna di uscire con un reggiseno a balconcino giallo a pois neri, ormai hai smesso di dispensare consigli e lasci che i clienti ti invadano il negozio e comprino con il solo ausilio dell'istinto (sbagliatissimo!) e della carta di credito! Ma c'è gente (io) che poi quegli esperimenti se li ritrova in spiaggia, magari sotto la stessa ombra, che poi devi spiegare a tua figlia che fissare la gente non è educato o a tuo marito che non lo è neppure ridergli in faccia ! 
Comunque, eccomi qua, un paio di dritte relative soprattutto al reggiseno, non si negano a nessuno.
Quest'anno vanno le frange e le frappe ... Indovinate chi le può indossare???
Solo chi ha il seno piccolo o proprio non ce l'ha...tipo la sottoscritta... vedete, non tutti i mali vengono per nuocere, basta saperli girare a proprio vantaggio ... ma in questo caso farei cambio volentieri ! 
Questi optional, dicevamo, camuffano la taglia e fungono da elemento di disturbo, il seno piccolo riacquisisce coraggio dietro a tutto sto movimento di tessuti.
Chi, invece, assolutamente deve rinunciarvi??? Le maggiorate!
Allora... Se c'hai una quinta, quindi già di tuo hai un davanzale che fa a gara con il balcone di Giulietta e Romeo, potrai mai mettere un reggiseno con le frange !? Pensaci! Hai idea delle dimensioni di una coppa da quinta? Praticamente due berretti della Penny! Che poi per fare tutto proporzionato al posto delle frange c'hai appese due tende della Brico!
Per non parlare delle frappe, ieri ho visto una ragazza, discretamente formosa, con due belle poppe prorompenti , indossava un costumino argento (e già qua avrei qualcosa da ridire, ma mi astengo) tutto percorso da una serie frappe ad ondate che solo a guardarlo veniva la nausea, e poi stavano tutte aggressivamente sparate in avanti!!! 
Un centimetro di frappa argento metallizzato dura stenca in avanti che ti fa guadagnare due taglie ... in pratica sono entrate in mare prima le frappe di lei!
Accontentatevi di un semplice balconcino rinforzato, che vi sostenga il budu e regala sensualità alle vostre curve. 

...domani consigli per le meno abbienti. ..



sabato 11 luglio 2015

Mutandone che passione

Ho dovuto sostituire alcune delle mie bellissime brasiliane con altrettante  bellissime mutande che però, in quanto ad abbronzatura, non hanno la stessa resa.
È che ora sono mamma, non posso più permettermi di girare con i ciapet al vento... mmmmmhhh non è vero! Posso ancora permettermelo, e non mi interessa molto del parere altrui, ma mi sono accorta che correre dietro alla bestiola richiede indumenti con un certo margine di manovra.
Il problema in realtà non è neppure della ragazza, è tutto mio e va ricercato a monte, ad un certo punto bisogna arrendersi all'evidenza: non ho più il pieno controllo sui peli superflui e non mi va di raparla come una pesca noce. Sia chiaro non giro con l'aiuola allo stato brado, ma ogni movimento inopportuno potrebbe liberare qualche baffo impertinente.
La ragazza c'ha il baricentro basso e per recuperarla nelle sue fughe a quatto zampe è indispensabile chinarsi. .. capite bene che qualora si presenti la necessità di andare giù a novanta, avere un filo interdentale tra le chiappe non è l'indumento d'elezione.
Poi c'è un altra simpatica pratica che sto imparando a gestire con la patatona: i giochi a riva!
L ultima volta che mi sono seduta di mia spontanea volontà in riva al mare è stato 6 anni fa ...e stavo alle Maldive.
Lei è piccina, non la puoi catapultare in acqua senza un rituale l'iniziazione che implichi la simulazione dei tuoi gesti,  prima deve familiarizzare con questo nuovo elemento, quindi ci sediamo dove l'acqua ti bagna giusto giusto la Germanotta alzando allegramente tonnellate di sabbia per rendere meno ostile l'ambiente ... tonnellate di sabbia che ti si insinuano inevitabilmente sotto alla mutanda!
La protezione del pertugio diventa fondamentale, vorresti una mutanda in latex, una roba sottovuoto che diventi un tutt'uno con la tua intimità, un tappo, un tampax, i primi giorni mi sarei messa anche uno dei suoi pannolini water resistent, ma ho desistito solo perché non avevo una fascia che si intonasse con Nemo!


giovedì 9 luglio 2015

Sei arrivata un anno fa... Buon compleanno creatura meravigliosa

Quindi è successo che martedì mattina mi sono svegliata alle 7 con il classico dolorino simil mestruo... Mi sentivo relativamente tranquilla, il giorno prima ero stata a Cona per un tracciato e mi avevano rispedita a casa con un altro appuntamento, secondo la luna sabato sarebbe stato il giorno "maturo", Ettore non girava per la casa a cavallo di un monociclo shakerando due maracas... Si insomma, credevo che me la sarei cavata con una seduta alla toilette un po' più impegnativa. Invece, come al solito, Tranquillo ha fatto quella famosa fine e i doloretti sono diventati contrazioni. Ho svegliato Oscar con calma, verso le 9 , sussurrandogli "Amore...Amore...Credo che tua figlia voglia nascere oggi!" ....è passato da emozioni-zero a emozioni-cento in due nanosecondi, si è impennato sul letto come un puledrino con un grave problema di esoftalmo, si è fiondato in doccia urlando "Dobbiamo partire!"...e poi si è perso: girava per la casa a vuoto, si è cambiato tre volte, ha iniziato a dire che non aveva niente da mettersi, avrà fumato mille sigarette... Un delirio! E io che con tutta serenità me ne stavo ancora in pigiama in salotto a fare i "passettini" intorno al tavolo per attenuare i dolori mentre cercavo di passare un ebook da pc a Kobo, convintissima di poter leggere un sacco durante il ricovero... Sandra e Vianello 2.0 
Ettore ci ha guardato per la prima vota con aria di superiorità, ha intuito che stava per succedere qualcosa che avrebbe messo in discussione la scala gerarchica della famiglia e con la stessa perfidia di Stewie Griffin, tramava la conquista della casa!!!
Radunate le poche idee e il necessario per l ospedale, trasferita la belva dai nonni, ci siamo avviati verso Cona... tappa obbligatoria da Frignani, cannoncino con la crema, cappuccio, l'oroscopo della Gazza... Il tutto tra una contrazione e l'altra tenute sotto controllo con i passettini...e finalmente verso le 11.30 siamo arrivati all ospedale!
Inizialmente al prontosoccorso ginecologico abbiamo avuto qualche problema perché Oscar ha pensato bene di entrare urlando "ABBIAMO LE CONTRAZIONI!", al chè io sono scoppiata a ridere vanificando ogni tentativo di sembrare una donna sofferente, risultato: monitoraggio, visita in cui tutte le ostetriche se la ridevano con lui senza cagare me e foglio di dimissioni! Ciao belli, sei dilatata poco più di un cm quindi tornate a casa che i lavori sono ancora parecchio lunghi, ci si rivede stanotte o domani! 
Ok, non possiamo stare qua ad aspettare, torniamo a casa. Intanto mi sembrava che le contrazioni si intensificassero ogni minuto di più, ma temevo che fosse solo suggestione... invece non era una semplice impressione, si chiama "manovra di scollamento delle membrane" quella cosa che mi ha fatto la dott.ssa durante la visita, ravanando nella baffuta come un frullino da cappuccino home made, e che non mi ha permesso neppure di arrivare al parcheggio! 
Non stavo più in piedi, ad ogni fitta l unica cosa che mi veniva da fare era accartocciarmi su me stessa per terra... I passettini erano utili come un medicinale omeopatico durante un attacco fulminante di diarrea! 
Convinte le ostetriche, che mi hanno recuperata da terra fuori dalla porta del prontosoccorso, mi hanno ricoverata! 
Ora, la Wonder sottoscritta che nell ultimo mese andava in giro millantando di voler provare gioie e dolori del parto in acqua , appena il medico l ha avvisata che era il momento di intervenire con l anestesia, se l avessi voluta, ha ascoltato il gentile suggerimento della sua dea interiore ("Digli di si eroina di sta minchia! Alla fine l'unico riconoscimento che eventualmente potranno darti sarà una pippa come nuova!") ed ha invocato la sua dose come un tossico in astinenza! 
L'anestesista ha terminato il suo capolavoro alle 17 permettendomi di vivere il piu bel travaglio che si possa augurare ad una partoriente... me ne sono stata 3 ore in panciolle a dire puttanate con Oscar e le Ostetriche! Verso le 18 abbiamo vissuto tutti insieme allegramente la mia rottura delle acque, è stata una cosa incredibile, sembrava d avere un Liquidator con una canna da 12 pollici piazzato tra le gambe, l acqua che usciva da me aveva una pressione tale da spruzzare come un geyser dai lati degli slip, ho allagato tutti i teli della poltrona, Oscar ha preso paura e ha fato un salto in dietro di un metro, ero un fiume in piena, sembravo proprio come la piena del Po, anche come colore e consistenza dei liquidi!!! E finalmente ho avvertito davvero il bisogno di fare la cacca... Si, avete capito bene! Praticamente nel parto in analgesia scompaiono i dolori ma rimane la necessità di spingere proprio come per fare la cacca. All inizio non è così facile creare una spinta efficace, ma appena capisci che devi simulare una seduta al bagno che ti scampi da uno svuotamento manuale, ecco che spingere dalla parte giusta diventa la cosa più naturale del mondo. Poi ... normalmente la cacca non si fa nella stessa posizione in cui io prendo il sole per evitare quelle due orribili e antiestetiche righe banche sotto alle chiappe (intendiamoci, a me non è che compaiono perché il culo fiappo crea un remborsè sulla coscia, semmai sarà la chiappa alla brasiliana che fa ombra!), la cacca si fa seduti, sfruttando la forza di gravità che tutto attira verso il basso, e infatti io ho partorito piedi a terra, rannicchiata come sulla turca, solo per l'ultima spinta decisiva, dato che non mi sentivo più le gambe, mi hanno trasferita su uno pseudo water aperto sul davanti, la sedia svedese!
Non so se capiti a tutte le donne, ma io ad un certo punto, quando ho sentito che Penelope era a pochi cm dal diventare reale e parlo di una vera sensazione fisica, ho finalmente realizzato la sua presenza dentro di me, non era più solo una pancia gonfia che faceva le bizze e alla quale avevamo dato un nome di donna, improvvisamente, come un'illuminazione, è diventata una creatura in carne ed ossa che stava venendo al mondo... mi si riempiono gli occhi di lacrime anche ora che cerco di farvi rivivere il momento più bello della mia vita con un pizzico di ironia... mia figlia stava diventando una persona in più in questo pazzo mondo e per farla uscire dovevo spingere, spingere davvero. Ho aspettato l'onda della contrazione e ho spinto con tutta la forza che avevo, senza sprecare aria in inutili grida, ho incanalando tutte le energie possibili verso quel punto e l'ho sentita sgusciare fuori da me insieme ad ogni paura ed ogni incertezza. 
La sua fragilità, la delicatezza di quel corpicino e quella vocina squillante mi hanno resa mamma e tra le braccia di Oscar siamo diventati una famiglia.

Giochini innocenti... Anche NO grazie!

Arriva l'estate, le vacanze tanto ambite, il sole, il mare, le passeggiate al tramonto sul lungo mare e... I banchetti abusivi dei vucumprà con le borse tarocche, i Moncler spelacchiati e le cineserie attira bimbi con il marchio CE fasullo!
Proprio questi ultimi non posso sopportare, quelli che invece piacciono tantissimo ai ciurli e ai nonni armati di portafogli, li temo come i calzini bianchi sotto ai sandali, a parte che rimangono anch'essi retaggio delle mode anni novanta, come le spalline imbottite, le cubiste e il codino di Baggio, mi angosciano davvero!
Mica perché siano pericolosi... Anche se... vogliamo parlare dei "palloncini" splatter ripieni di una sostanza farinosa di dubbia provenienza che dopo un mesetto crepano, espodono e tu hai paura di trovarti in casa la digos che è risalita a te rumandoti nel paciugo!? O dei laser sfonda retina da puntare allegramente negli occhi degli amichetti!? 
Ma piuttosto perché, dopo l'esperienza avuta con Masha-pallone gonfiato, non voglio più giochini che possano muoversi in autonomia per la casa senza il mio permesso!!!
Ebbene sì, lo ammetto: ho paura! Non guardo i film horror perché rimango impressionata, quando sono a casa da sola faccio il giro delle stanze per controllare che sia tutto 'regolare' e quand'ero bambina guardavo nell'armadio tutte le sere perché in TV avevo sentito la famosa frase "avere uno scheletro nell'armadio"... Sono rimasta ingenua tale quale!
Quindi avviso ai vari nonni, zii e parenti in generale: non provate a presentarvi con altri palloncini che poi si sgonfiano sistematicamente quando siamo a casa solo io ed Ettore (l'altro coraggioso) e scendono le scale pronti con tutte le peggiori intenzioni, non buttate i vostri soldi comprando puledrini galoppanti, macchinine che cambiano rotta solo davanti agli ostacoli (tipo Virobi), o cagnolini dagli occhi di fuoco.
Che poi parliamone, questi ultimi sono davvero i peggiori, quadrupedi dall'aria falsamente bonaria che ti ringhiano contro con quegli occhietti spiritati (almeno quando ero piccola io avevano due bottoni neri, la nuova edizione ha pure gli occhi che si illuminano) e poi si lanciano in volo atterrando praticamente mai in piedi! 
Come glie lo spiego a Penelope!? Quando mai un cane le correrà in contro abbaiando per poi svenire improvvisamente tipo le pecore che simulano uno svenimento???
Che se malauguratamente dovesse accendersi nel cuore della notte mi muore il cane dalla paura! 
Piuttosto portate a casa uno di quei zavagli che li fiondi in alto verso l'infinito così facciamo due tiri a casa, l'elica finisce magicamente sul tetto e c'è la risolviamo con un "C'è più"! 




mercoledì 1 luglio 2015

C'hai mai fatto caso che ... (per i pendolari)

... che quando fai benza al self, anche se scrolli bene bene la pistola dopo l' erogazione dell' ultimo euro,  sbrodoli comunque quelle cinque o sei bestemmie profame sul selciato?
... che nessuno sa come si formino le code della domenica, ma soprattutto come svaniscano improvvisamente!
... che quando stai sulla corsia di sorpasso senti la necessità di sorpassare tutti gli altri mezzi alla tua destra fino a destinazione!
... che il tuo passeggero si è tenuto aggrappato alla manetta sopra alla sua testa per tutto il viaggio! (questa è per le bionde)
... che la berlina slampeggiante che ti ritrovi sul groppone non c'era 2 secondi fa e potresti girarlo su tua madre! Da dove arrivino queste auto è tutt' ora un mistero... le caleranno dall'alto...
... che le Pandine arancio vanno sempre più forte delle altre, a volte pure di me!
... che nel parcheggio dell' Autogrill tentenni sul posteggio anche se è completamente vuoto!
... che gli Autogrill della A14 in direzione sud - nord sono più scaioni di quelli dall'altro lato!
... che il prezzo della benza in autostrada va in base alle quotazioni del Chianti!
... che quando esci dall'autostrada, per i primi 700m, tendi a viaggiare sopra i 120 km/h , sulla corsia di sinistra!!!

Non buono !!!!