Oggi parliamo di lavoro... lo so, lo so che ce n'è poco,
quello che c'è è pure malpagato, che siamo messi male, che si stava meglio
quando si stava peggio... Ma devo dire che tra chi non fa nulla e magari si
lamenta pure, però non cerca di cambiare la sua condizione, e chi si sbatte
alla ricerca di una soluzione, anche reinventandosi, mi sento di appoggiare il
"Fancazclub"!
"Ecco!" Direte "L'abbiamo persa!". Per
fortuna non è cosi... non ancora. Il mio ragionamento è comprensibile e vedrete
che mi dovrete un po' di ragione.
Un passettino in dietro... qual'è l'identikit del
"Fancazzista" ?
Se qualcuno di voi si riconoscerà non prendetevela, non è
che da domani vi toccherà girare con una lettera scarlatta sul petto, avete
fatto poco fino ad oggi... andate avanti cosi! L’Italia, evidentemente, ha
bisogno anche di voi... Così ci saranno più opportunità per gli altri!
Comunque, dicevamo, il Fancazman è un personaggio a cui
apparentemente non manca nulla, è sempre ben vestito, curato, riesce
incredibilmente a seguire ogni moda del momento, non guida un'utilitaria a
metano in via d'estinzione ed è presente ad ogni evento pubblico, a qualsiasi
ora del giorno e della notte...anzi se lui non c'è la situation prende il volo!
Chi lo incontra (nonostante la tendenza sia quella di leccargli il culo perché
improvvisamente diventano personaggi di spicco, starlet... c'è pure chi lo
invidia), si chiede "Ma come cazzo fa?" .
Se ti metti a parlare con lui ti dirà che:
- non trova lavoro (perché non lo cerca!),
- che propongono solo contratti semestrali (normalmente si
inizia così...ti va anche bene se
consideri che io agli uomini concedevo solo tre mesi di prova!),
- che lo Stato gli sta addosso e non sa dove andrà a finire
(questa l'ha sentita dire e la ripete per sembrare più vittima di quello che dà
a vedere!)
Allora intanto, segreti di Fatima non ce ne sono, uno così o
ha la possibilità di farsi mantenere vitanaturaldurante dai suoi genitori ...
che lo amano e soprattutto hanno un sacco di soldi, pur sapendo che senza di
lui potrebbero estinguere il debito pubblico dello Zimbabwe!
Non mi ricordo chi me
lo disse, ma concordo: una generazione fa e una disfa!
O spaccia... Dai, c'era bisogno che ve lo dicessi io insieme
alla storia di Babbo Natale che non esiste, i bambini non li porta la cicogna e
lavarsi la germanotta con la Coca-Cola dopo aver fatto sesso non rientra nei
metodi anticoncezionali tradizionali?! Suvvia!
Oppure riempie di randellate la nonna e gli ruba la
pensione, ma lo trovo improbabile perchè oggi giorno con le pensioni non si fa
una gran bazza!
Poi invece ci sono quelli che non sopportano la loro
condizione e cercano quotidianamente l'IDEA che li faccia emergere e
sicuramente vanno lodati, hanno tutto l mio rispetto, ma improvvisarsi
imprenditori del fai da te, al giorno d'oggi, senza un bel fondo da cui
attingere, è una follia. Vi dimostrerò che fallire è un attimo!
Anni fa, mi ero intestardita nella produzione di bijou ...
orecchini, collane, braccialetti... tutte cosine belline e non troppo difficili
da produrre se si ha un po' di fantasia. Allora, se si considera che dovevo
spostarmi per andare a comprare le
materie prime (una volta sono anche andata in fiera a Verona per comprare delle
pietre dure), mi sono dovuta organizzare per poter imbastire un bel banchetto
espositivo ai mercatini...vai ai mercatini...pranza fuori casa...tutto questo
senza contare la mano d'opera, avrei dovuto far pagare un paio di orecchini a
peso d'oro! Ma poi chi li avrebbe comprati? Nessuno! Quindi grande sbattimento,
spese altissime (ricordo benissimo che per fare una collana con coralli e
turchesi spesi solo di materiale 50 euro...alla fine me la sono tenuta!) e
nessun guadagno!
Quindi l artigianato non attacca!
Invece un’attività di successo che avevo intrapreso per
pagarmi le spese dell’università e che effettivamente mi garantiva un reddito invidiabile
caratterizzò un breve periodo "cubista" della mia giovinezza :
ingaggiai amiche ed altre ragazze che impezzavo in discoteca, per creare un
"corpo di ballo". Gestori di locali e organizzatori di feste mi
chiamavano quando avevano bisogno di ragazze per l animazione e io smistavo le
chiamate alle mie griz! La cosa mi teneva impegnata 3 sere a settimana, si viaggiava
parecchio (tutto spesato), ma economicamente mi dava grandi soddisfazioni....
Nel mio piccolo ho fatto la maîtresse e cinicamente vi dirò che il vecchio
detto "Tira più un pelo...che un carro di buoi" non è ancora passato
di moda quindi il 'mercato della carne' potrebbe ancora essere una soluzione!
Su fb vedo tantissimi tentativi di creare business, ma
bisogna fare attenzione perché non corrispondono quasi mai ai bisogni reali
degli acquirenti, che sono poi il motore del mercato. Nel secondo esempio che
vi ho fatto, io è le mie ballerine costituivamo una necessità, perché all’epoca
andavano i locali con l’animazione, al giorno d’oggi no!
Molte ragazze propongono prodotti niente male, le borsette
per esempio! È vero che nel momento stesso in cui si crea una borsetta
automaticamente si crea una necessità in una donna, se per di più te la fai
personalizzare "ti serve proprio" , anzi quasi quasi "ne stavi
cercando proprio una così", ma in un periodo di crisi come questo non si
può comprare un borsa alla settimana e non si mangia vendendone 4 al mese, che
per quanto puoi farle pagare ti daranno un introito netto di 10euro cadauna...
esagerando!
Gli italiani non sono come i cinesi, non ce la facciamo a
reggere i loro ritmi di lavoro giorno e notte mangiando solo riso in bianco...
se si vuole un prodotto d'artigianato i prezzi devono per forza lievitare... E
scusate ma se la gente lima sui prezzi delle prestazioni mediche, preferirà
acquistare la borsetta di plastica Made in China o la canotta sintetica che
quando sudi si scioglie sotto alle ascelle rilasciando sostanze cancerogene,
piuttosto che optare per la qualità .
Allora, prima di iniziare qualsiasi attività bisogna
chiedersi: Sto cercando di vendere un “oggetto” o sto generando il “desiderio
del prodotto” nell’acquirente? Pensate che esistono figure, pagate dalle
aziende, per creare queste necessità , per generare emozioni...perdonatemi, ma
la vostra è fatica sprecata.
E allora ,lo so che è molto triste da ammettere, ma ci
guadagna molto di più in salute ed anche dal punto di vista economico, chi sta
immobile e aspetta che qualcosa accada.
Se al momento non volete stare con le mani in mano datevi al
volontariato... Non sembra ma vi si aprirà un ventaglio di nuove possibilità da
cui attingere per il futuro.

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