Ettore

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lunedì 21 settembre 2015

Chiamatemi Wonder Psicosomatica Denny

Il problema, con quelli come me, è che non vogliamo ammettere di essere stressati, di essere pensierosi e, talvolta, di essere "indeboliti".
Stiamo sempre sorridenti davanti alla vita e davanti agli specchi, che amiamo tanto quanto odiamo perché a io stessi non possiamo scappare.
Ma stavolta, forse per la prima volta in trent'anni, i nervi fremono sul serio.
Tra meno di tre settimane mi sposo, dopo il parto sarà il giorno più importante della mia vita.... e non è "ormai" tutto pronto come tanti pensano, la lista delle cose da fare è ancora corposa, e comunque anche quando sarà "già" tutto pronto, anzi almeno "fino" al lancio del bouquet rimarrò tesa come una corda di violino. 
Ho avuto la bella idea di incastrarmi in due colloqui di lavoro, non avendone comunque bisogno, che mi hanno letteralmente segato le gambe, mi hanno spalancato gli occhi sulla realtà che mi circonda, due esempi di quanto si stia sprofessionalizzando il mio lavoro, così giovane e già così bistrattato! Dentisti a cui interessa la quantità, non la qualità, che pensano di pagarti con le briciole di ciò che cade dal loro tavolo, tutto questo anche grazie a colleghi che non hanno problemi a svendere se stessi in nome di un pezzo di carta, perché in fondo siamo tutti mercenari in un paese povero, non solo in tasca, ma anche in testa.... Loro, io no! 
Poi per rendere più easy il periodo sia dal pdv psicologico che da quello logistico, Penelope ha iniziato ad andare all'asilo, che per carità, le sue tate erano anche le mie quindi non la lascio in balia di mani sconosciute, ma è pur sempre la mia bambina che sta crescendo, che vive nuove esperienze e voglio esserci, voglio viverle con lei lucidamente, voglio catturare le novità che porta a casa... Solo che per ora ha portato a casa solo il virus del raffreddore ed io che sono in condizioni pietose, lisa e fiappa come uno straccio ovviamente me lo sono beccata!
Sì, perché, quando vuoi credere che vada tutto bene, quando fai la donna d'acciaio, è il tuo corpo in primis a dimostrarti l'esatto contrario, e cioè che si solo un pezzo di carne... Un gran bel pezzo, ma sempre carne rimani... In balia dei tuoi ormoni che sono a loro volta guidati dalle tue seghe mentali!
Un bel pasticcio!
Intanto ho iniziato a dimagrire, mangiavo, ma l'ago della bilancia scendeva, che all'inizio mi sembrava anche fica come cosa, ora che mi sembra di avere la testa larga come il busto, e pare che mi stia crescendo la cresta sulla schiena tipo dinosauro, mi sento un po' meno fica!
Le unghie hanno smesso di allungarsi e questo per me è IL segnale del malessere per antonomasia, per di più hanno iniziato a sfaldarsi !!! Ho passato un'estate intera con le mani a mollo, le unghie zeppe di sabbia, a schiaffeggiare con disinvoltura mobili e schiacciarmi le dita nel passeggino... Niente, avevo degli artigli che sembravo la Griffith. Sono tornata dalle ferie... una tragedia! Praticamente sto cercando di farle stare su con l'Attak per tirare al dieci!
Addirittura mi sembra anche che abbiano ricominciato a puzzarmi i piedi come quando allattavo!
E poi, ovviamente, come da copione, non mi ammalo mai, ma mai, lo faccio solo se ci sono occasioni divertenti nei paraggi : capodanno, il mio addio al nubilato e ieri sera ho iniziato a covare, avevo una gola così! Sto prendendo da settimane tutti gli integratori possibili, sono piena bombata di fermenti lattici che se apro la bocca si sente del brusio proveniente dall'intestino, ma evidentemente stanno facendo un party con le mie difese immunitarie perché NESSUNO sta svolgendo efficientemente i compiti dichiarati!
Per fortuna ho un abito talmente costruito che nella peggiore delle ipotesi, mi daranno una truccatina, una pettinata per rendermi presentabile e possono pure appoggiarmi al muro... E alla fine della festa riportatemi a Londra, tra le cere di Madame Tussauds!


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