Il ristorante cinese e le grappe magiche!

È una vita che non vado a mangiare al ristorante cinese, a parte che adesso ho sta fissa per il giappo, lo mangerei anche a colazione , quelle foglioline di salmone che si sciolgono in bocca me le sogno alla notte, ma il problema del ristorante del sol levante è che non lo digerisco, ogni volta ne esco tremendamente appesantita.

Ho sempre cercato di prendere cosine non fritte a base di verdure, anche e soprattutto perché ritengo che la provenienza della carne potrebbe rivelarsi discutibile, visti i precedenti, che per carità in tempo di guerra andavano bene anche i gatti, ma dato che la tendenza globale è quella di volgere verso un'alimentazione animalfree, cambiamento al quale non sono ancora pronta, cerco di evitare i felini nella mia dieta.

E poi Mr Chan, è "Chan" da un po', un po' troppo tempo, non invecchia mai, non vorrei che me l'avessero sostituito con un tarocco e quello vero me lo fossi mangiato, magari era proprio lui quel gustoso pollo alle mandorle che ho ordinato diverse volte.

Battute a parte, sono sicura che esistano anche dei ristoranti seri, dove le pietanze fritte rimangono comunque digeribili, il riso alla cantonese non è unto ed esci sazia senza sentirti nauseata, evidentemente il problema è mio, non ne conosco.

Comunque un'usanza che mi manca è quella del grappino a fine pasto!

Ma non è tanto la grappa in sè ad avermi segnata, anche perché parliamo di scialacquature più che di sig.re grappe, io poi piglio quella di prugne, figurarsi, è il bicchierino con il doppio fondo a rendere indimenticabile la serata! 

Non nascondo che ne vorrei un servizio completo per deliziare i miei ospiti a fine cena.

Allora, te ti fai la tua abbuffata e nel momento sacro del digestivo ti arriva questo cicchetto con sorpresa, ci guardi dentro e TA DAAAAAAAN! Se sei uomo non ti va neanche malaccio, ma se sei donna galleggia nella tua grappa l'immagine di un pornodivo cinese dal improbabile Valter sguainato come Elendil, la letale spada di Aragorn che fu spezzata e poi riforgiata. 

E la digestione se ne va a puttane... Soprattutto perché il lui della foto non è Viggo Mortensen!

A parte che sono universalmente note le scarse prestazioni fisiche generali della classe maschile asiatica, poi ci saranno sicuramene le eccezioni, vedi Bruce Lee, ma non sono di certo famosi per il calore che mettono nelle relazioni sessuali e neppure per le dimensioni dello strumento in essere, quindi la foto è di certo una Photoshoppata ben riuscita. 

Ma poi, perché?

Perché dovrei aver voglia di finire la mia cena guardando il pistillo eretto di un uomo che non è il mio compagno? Che magari è pure a cena con me!

Pensa se una coppietta decide come prima uscita di andare al cinese, metti che lui è un po' ragnazzo, diciamo che ha il braccino corto, e ti porta dove sa che anche ingolfandoti come un tacchino ripieno, non spenderà più di trenta euro (meno di andarsi a mangiare due pizze).... E solo per questo avresti una buona ragione per mandarlo in bianco!

A fine cena ti portano l'allegro bicchierino fallo dotato, che inizialmente ci ridi sù per stemperare una situazione sicuramente imbarazzante, ma quando arrivate a casa, lui si spoglia, tu hai ancora davanti agli occhi l'immagine del zucchino asiatico e le aspettative vengono inevitabilmente deluse...non c'è più molto da ridere!!! 

Secondo me, la generazione post-Cosmopolitan ha perso la fiducia in se stessa proprio a causa di quei bicchierini!