Ricordate che vi avevo raccontato del palloncino rappresentante la biondina con l'orso bruno che Penelope non si filava pari, mentre Ettore odiava con tutto se stesso?
Beh, è rimasta a galleggiare sul soffitto del solaio per ben tre settimane .
Ettore aveva una paura folle di quel palloncino ghignante e devo ammettere che anche a me non stava troppo simpatica, quel sorriso ostentato mi metteva i brividi.
La settimana scorsa, in una notte in cui ero a casa da sola mentre Oscar era a lavorare ( come nei migliori film horror) ho sentito Ettore che ringhiava in salotto.
A volte lo fa, non è una novità, soprattutto se sente il gatto dei vicini passare davanti alla porta , quindi inizialmente gli ho solo suggerito di stare zitto, in questi casi sentendo la mia voce viene in camera nostra e dopo essersi fatto grattare lo zuccone per qualche minuto stramazza ai piedi del letto in un concerto di grugniti e rantolii che ormai conciliano il mio sonno.
Ma l'altra notte continuava a ringhiare e ogni tanto accennava un guaito.
Al ché, siccome mi sarebbe scocciato assai riaddormentare Penelope nel cuore della notte, ho deciso di andare in salotto, già dal corridoio potevo vedere Ettore nascosto sotto alla tavola (quella è la sua SAFE ZONE preferita) che puntava le scale.
Ho la pelle d'oca solo a rivivere questo momento!
Masha stava scendendo! Era a metà scala ed era girata proprio come se dovesse stare attenta a dove metteva i piedi, Ettore la guardava e lei ricambiava lo sguardo.
Avrei urlato, l'avrei presa e gettata nell'androne del palazzo, invece ho recuperato la mia razionalità che probabilmente giaceva ancora addormenta tra le lenzuola, ho preso la biondina per i piedi e l'ho riportata nella sua stanza... Volava un po' bassa ma l'ho messa sopra al divano così che, eventualmente, sarebbe atterrata sul morbido... E almeno per quella notte non avrebbe tentato di uccidermi.
Poi sono tornata a letto... Ma ho chiuso la porta del reparto notte!
Il giorno dopo ho raccontato sorridendo (era un sorriso mancino) ad Oscar tutto l'accaduto.
Insomma, morale della favola , l'ultima volta che ho visto Masha volava libera e felice in direzione Sud-Ovest, chiunque dovesse incontrarla, prima di darle asilo, cerchi di capire che intenzioni ha... Con quel sorriso e quel cordino ...

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