Penso che 5 ore di macchina per fare 200km non voglio più farle... la prossima volta vado in bici.
Penso che se da domani arrivasse davvero l'estate io sarei pronta, devo solo ridarmi lo smalto nei piedi.
Penso che ci sia tanta, tantissima gente "di pelle sottile", penso anche che ce ne sia tanta che non ha un cazzo da fare e tantissima che s'ammazza di inutili pugnette.
Penso che sono diventata lenta, vagamente disorganizzata ed egoisticamente fancazzista, ma penso che un giorno morirò anche se mi faccio il culo perché tutto sia perfetto quindi va bene così.
Penso che vorrei leggere di più , ma... non ho tempo.
Penso che vorrei scrivere di più, ma ... non ho tempo.
Penso che da quando Penelope gattona sia cambiata la mia percezione del tempo, lei corre e lui le corre appresso.
Penso che la famiglia, intesa sia come nucleo da cui derivi che come entità da costruire, sia la cosa più importante che un uomo possieda.
Penso che potersi fidare di qualcuno sia necessario, ma essere una certezza per gli altri sia indispensabile.
Penso che se fossi la madre di uno dei teppisti che ha messo a ferro e fuoco Milano , mi avvarrei della proprietà transitiva insita nel vecchio adagio:"Mi a t'ho fat e mi at desf!"
(Trad: Io ti ho fatto e io ti disfo!)
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