Ettore

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domenica 14 giugno 2015

Addio 'Queen Lizard'

La pioggia non e simpatica, non è simpatica a Bondeno come non è simpatica a Cattolica, ma stimola interessanti riflessioni.
Mentre mia figlia gattona in giro per l'appartamento inseguita a vista da mia nonna e da mia zia, pure quella in gattoni, io faccio la scoperta più traumatica della mia vita!
Sono sempre stata una cultrice dell'abbronzatura feroce, di quelle guadagnate sotto ore ed ore di sole, anche quello più malsano, da maggio a settembre, dall'Oceano Indiano al Mare di Caraibi, una vera tanoressica, attenta a dedicare lo stesso tempo ad ogni lato del corpo, indossando costumi che più che tali sembravano i ritagli di tessuto rimasti alla sarta, per un colore al top.
L'abbronzatura è sempre stata per me un rito: in spiaggia verso le 8.30, posizione sul lettino perfettamente perpendicolare al sole, spruzzino per pulire i piedi dalla sabbia, crema con protezione 6 (ho abbandonato la Nivea Blu da tempo... Una volta accarezzai l'idea di utilizzare la vaselina mescolata alla birra, fortunatamente un secondo dopo mi sembro una cazzata) , spruzzino per pulire le mani ( non sopporto le mani unte), poi alternavo la lettura delle riviste a quella dei libri o alla scrittura creativa ... E via così, fino a sera !
Da ieri ho capito che queste giornate di ozio e sacro cazzeggio rimarranno solo un ricordo lontano... Un bellissimo ricordo delle mie estati da single.
Ieri abbiamo tentato l'approccio alla sabbia ... Non ha gradito! Sgugni ed urla come se l avessimo messa a penzolare su una pentola d'acqua bollente . 
Ok, passiamo all'acqua... Nulla di fatto!
Allora ho capito che dovevo accompagnarla in questa nuova esperienza, quindi ho piantato il culo nella piscinetta di gomma innalzando il livello di tre buoni centimetri, che sui cinque iniziali facevano la differenza, rimaneva comunque anti soffocamento perché occupavo talmente tanto spazio che Penelope non si sarebbe potuta coricare neanche volendo , e sono riuscita a prendere con me la piccola peste. Vittoria!
Oggi abbiamo riprovato la sabbia con il metodo 'tell-show-do-MI', cioè te lo dico, te lo faccio vedere e te lo faccio fare con me, sedute entrambe sull'asciugamano (forse erano vent anni che non mi sedevo su un telo direttamente sulla sabbia) Penelope ha iniziato a pucciare le sue ditine in quella strana sostanza, polverosa, granulosa, dalla consistenza instabile poi, improvvisamente, così, come una nuvola a ciel sereno, ha fatto uno sgugno infastidito, si è messa a piangere e si è gettata verso di me a braccia aperte ... E incuzzite. 
In un attimo ero SABLÉ, per di più lei ha iniziato ad arrampicarsi per allontanarsi il più possibile da quella cosa ... uno scrub gratis non richiesto, una bambina di carta vetrata! Perchè la sabbia da sola non sarebbe neanche un grosso problema, è la sabbia mescolata alla crema solare spalmata da poco e con estrema precisione a renderla letale! 
Urge una soluzione anti panico... Per la mamma!
Se mi do la crema prima di andare a letto conta lo stesso !? 


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