Ettore

Ettore

sabato 17 gennaio 2015

Ettore fai come credi!

Portare a fare la passeggiata il mio cane indossando boots dal tacco importante significa volersi male, rientra tra i tentati suicidi...però con classe!
Ettore non è un cane diseducato, capisce benissimo quando gli urlo PIEDE, ma non glie ne frega assolutamente niente. Se lui sta seguendo una pista, se ha visto qualcosa di interessante, e qua farei prima ad elencarvi cosa NON gli interessa perché lui adora tutto, dalla foglia secca che svolazza al postino in motorino, lui abbassa le orecchie , spinge in avanti la sua basellina pelosa più di quanto potreste immaginare, allarga gli occhioni cercando di imitare Bambi e parte! Venti kg di muscoli proiettati a tutta velocità verso l'infinito...e io con lui!
Ieri mattina si è sfiorata la tragedia per un non nulla!
Come dicevo sopra, indossavo i miei soliti stivaletti alti, ma "dal tacco comodo", cioè che slanciano, ma non ti impediscono di andare a fare una passeggiata anche lunghina, ovviamente bisognerebbe capire a che altezze siete abituate voi, care amiche,in my opinion diciamo che sotto i 10 cm, qualsiasi tipologia di scarpa rientra nella categoria SPORT! 
Tenevo Ettore a destra e due grossi sacchi del pattume nella sinistra... Asfalto un pelino sdrucciolevole... Complessivamente immaginate una situazione nata già in equilibrio precario.
Arrivati al bidone (attenzione) ho fatto il gravissimo errore di infilare il braccio nel guinzaglio, con il piede mi accingevo a schiacciare il comodissimo e per nulla pesante pedalone del bidone, quando mi affianca un signore a bordo di un furgoncino per gettare, anche lui, la monnezza.
Quindi immaginate la scena: il sono lì su un piede solo, anzi su un tacco solo, con l'altro stivaletto incastrato sulla sbarra ed entrambe le braccia per aria a cercare di spingere i sacchettoni nel bidone... 

Dal furgoncino scende il signore... 

Tragedia!

Un'esplosione di cuoricini negli occhi di Ettore, una frenesia incontrollabile d'amore per tutti gli esseri del creato manco fosse San Francesco, postura a missile, ovviamente, gli è corso incontro senza curarsi di quella figura che stava nella posizione " fighessa scaltra al bidone" legata indissolubilmente alla parte opposta del guinzaglio.
Mille passi traballanti piegata all'indietro che se uno m'avesse vista da lontano si sarebbe chiesto come facevo ad imitare così perfettamente Neo (Matrix) poi l'impatto con il furgoncino e finalmente il signore mi ha presa e rimessa in piedi.



Non sono caduta, ma ho guadagnato una figurina di merda di prima mattina che mi posiziona al primo posto nella classifica dei "Cani dall'aspetto innocuo che tentano di liberarsi del padrone creando falsi incidenti domestici!" 

Nessun commento:

Posta un commento