Ansia da regalo!

Rimanendo in tema di regali non appropriati, a me viene l'ansia quando si avvicina il Natale, o il giorno del mio compleanno, perché ho paura dei regali che posso ricevere. Non sono molto brava a nascondere la delusione o l'orrore davanti a pensieri inopportuni, perché ovviamente non si è mai chiusi in una stanza in solitaria quand'è ora di scartare i pacchetti. Magari! Sai quante volte avrei fatto volare quei robi!? 

"È solo un pensiero sai!" 

No, neanche! Perché un minimo avresti dovuto PENSARCI per poterlo definire come tale, invece hai scollegato il cervello, ti sei buttato nel mucchio e hai pescato qualcosa a casaccio, o secondo una logica che solo la tua mente bacata poteva partorire.

Tante, troppe volte avrei preferito di gran lunga non ricevere nulla. Pagami una cena, va bene anche un'aperitivo... A volte, sarebbe bastato un caffè ! 

Iniziamo dalla mia più grande collezione, le MUG, non sono semplici tazze, sono quelle da caffettone americano e me mie provengono da tutto il mondo, ormai ho perso il conto e solo una non è sopravvissuta al terremoto. Amici e parenti sanno che quando se ne vanno a zonzo per il pianeta devono conservare un angolino in valigia per un numero di tazze pari ai paesi che si accingono a vedere. Fu proprio al ritorno da uno di questi viaggi che mi regalarono un SET DI BICCHIERINI-TAZZINE DA LIQUORE A FORMA DI BOTTE! "Non ho trovato la tazza!" ... Non fa una piega... E comunque ho visto vendere tazze negli aeroporti più scaioni del terzo mondo, ergo... Va beh!

Come regalo di compleanno un mio ex mi regalò un LIBRO DI CUCINA che potrebbe anche essere un regalo utile se non fosse che non cucino per scelta non per incapacità.

Sempre lo stesso si sbizzarrì così nel regalo di laurea: WEEKEND LUNGO SULLE NEVI pagato solo al 70%, quindi tre giorni su cinque, in un carinissimo hotel dotato di 'nulla', cioè aveva solo le camere, in un paesino in cui non c'era nulla se non un negozietto pieni di tazze, il tutto comodamente in bocca alla pista.... Bello... Peccato che io non sapessi sciare!!! Ho dovuto prendere il maestro ed imparare, per non trascorrere il mio regalone sulla pista azzurra con i bimbi di quattro anni!

Poi arriva il paziente svitato che un bel giorno si presenta con una sportina che mi chiede di aprire solo arrivata a casa. Giuro, non so cosa gli sia passato per la testa, non avevo mai sospettato nulla prima, mi regalò un abitino di carnevale da STUDENTESSA SEXY e una TUTINA IN RETE con "fori esplorativi" ad arieggiare la germanotta! Inutile dire che restituii tutto al mittente e il nostro rapporto medico-paziente non è più stato lo stesso.

Un paio di anni fa raccontai ad un ragazzo che al liceo dipingevo... Che come concetto forse è un tantino esagerato: quadri portati a termine 3, di cui due buttati... Anni trascorsi da quando ho posato i pennelli senza alcuna intenzione di ricimentarmi, almeno 11... Ma lui ha pensato bene di regalarmi un CAVALLETTO hand made , che occupava almeno 4 metri quadrati del mio salotto, che in un appartamento di 50 mq sono di vitale importanza, fatto da lui, quindi pure antiestetico!!! "Metti che ti torna la voglia di dipingere!" Certo!!! Dopo 11anni!!! Se gli avessi detto che alle medie me la cavavo bene in educazione tecnica cosa dovevo aspettarmi? Un trapano a colonna?!

Venne il turno del regalo riciclato! Allora, a me sta bene che potresti avere ancora in casa un cimelio di una ex e piuttosto che buttarlo lo regali ad un'amica, ma non spacciare per regalone una CINTURA DI ARMANI senza cartellino con ologramma (che ne garantisce l'originalità) già ammorbidita e raggrinzita dall'evidente usura con tanto di foro slargato! "Quando l'ho vista ho pensato a te!" Bravo, ed io ho pensato che un ragnazzo bugiardo non lo voglio!

Ma dulcis in fundo, sempre quello del cavalletto, si presentò per il mio compleanno con una bruttissima ROSA FINTA DI STOFFA presa da "Tutto a 0,99 cent" che secondo lui dovevo tenere attaccata con lo scotch al famoso piedistallo! Era fine giugno, faceva un caldo bestia, la rosa si scollò ed io, che non avevo il coraggio di raccoglierla, la lasciai per terra una settimana! Anche mia nonna mi prese per il culo!

Ribadisco, meglio una pacca sulla spalla!

PS: Amici provenienti da Marte, non è così difficile azzeccare un regalo! La donna, che normalmente non è semplice da inquadrare, quando vuole qualcosa è chiara, limpida e trasparente! Lascia giornali aperti in giro per la casa in cui si veda bene il prodottino che ha adocchiato, lo pubblica su Facebook, in alcuni casi vi accompagna davanti al negozio d'interesse... Sembrerebbe difficile sbagliare, eppure! 

Poletti non sbaglia un colpo ;)