Diciamo pure che l'arma utilizzata per conquistare il Poletti non è stata la cucina! Io sto a pentole e fornelli come Superman alla criptonite, di certo non mi ammoscio tipo calzino merdo come faceva lui, ma se posso li evito e se proprio devo cerco di fare cose rapide.
Però in una cosa sono davvero bravina, i dolci! Anche qui non aspettatevi torte arcobaleno, le mie creazioni sono sempre legate a tempistiche brevi perché 1 non ho pazienza, 2 ora Penelope ha anche meno pazienza di me, 3 quando voglio un dolce devo poterlo preparare in fretta per gustarlo e soddisfare le mie voglie subito!
Un'altra cosa che mi piace fare è riadattare le ricette in corso d'opera, io non seguo la ricetta, vado a sentimento!
Sabato dovevano venire un paio di amiche a prendere il caffè dopo cena, non potevo presentami a mani vuote, così durante un pisolino della piccola (max30 minuti) ho deciso di fare una torta, ho cercato la ricetta dei Muffin nell'internet e l'ho riadattata, voi direte "Ma perché non hai cercato direttamente la ricetta di una torta allo yogurt?" Perchè allora non sarei io! Tutte le mie creazioni ( poche... Non ruberei di certo il lavoro a Francesca Aria) hanno come base l'impasto dei famosi tortini!
Che poi non so se c'avete fatto caso, adesso facciamo i Muffin, i Cupcake... Una volta si mangiavano le Porrette... Semplicemente!
Comunque, dicevamo, vi riporto la ricetta originale dei Muffin Americani:
<Accendete il forno a 180°. Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente e poi ponetelo in una ciotola e sbattetelo energicamente con l’aiuto di un robot da cucina o con uno sbattitore elettrico assieme allo zucchero e ai semi di una bacca di vaniglia.
Aggiungete la scorza del limone grattugiata e il sale, quindi sbattete ancora per qualche minuto, fino a che il composto risulti cremoso. In un contenitore versate il latte, poi aggiungete le uova intere e il tuorlo e sbattetele con una forchetta.
Unite il composto di latte e uova, poco alla volta e sempre sbattendo, alla crema di burro e zucchero e continuate fino a quando la consistenza risulterà ben liscia, gonfia e omogenea. Mischiate e setacciate in una ciotola la farina, il lievito e il bicarbonato e uniteli poco alla volta e setacciandoli, al composto, fino a che il tutto risulterà cremoso e senza grumi .
Mettete l’impasto a cucchiaiate negli stampi da muffin contenenti le pirottine di carta (oppure, se non avete le pirottine, imburrate e infarinate lo stampo stesso) fino a riempirli quasi al margine; poneteli in forno per circa 20-25 minuti. A cottura avvenuta dei muffins, che dovranno risultare dorati, spegnete il forno e lasciateli riposare lì dentro per 5 minuti a sportello aperto, dopodiché potrete estrarli e lasciarli raffreddare completamente.>
Invece io cos'ho fatto? Ho acceso il forno, ho sciolto il burro, però 140 grammi, un po' di meno perché mi sembrava troppo ( I RAGIONAMENTI SONO PURAMENTE CASUALI) e non a bagnomaria, l'ho messo così alla brutta in una cocomina direttamente sul fuoco, e in una tarina con i bordi alti, sempre quella mastodontica dell'Ikea, ho unito le uova allo zucchero con il frullino. Quando il burro era pronto, faceva quei bei ciocchi e gli sfrigolamenti che non credo consiglino, l'ho aggiunto al primo composto, poi seguendo l'ordine degli ingredienti riportati in ricetta, ho aggiunto tutti gli altri, sempre continuando a menare l'impasto con il mio frullino. Tutto nella stessa terrina, non ho fatto le diverse preparazioni, ho messo tutto insieme modello stomaco! Anche per quanto riguarda la farina ho fatto la dose a occhio, perché ne era rimasta un po' nel sacchetto e volevo finirla! Poi non ho messo le bacche di vaniglia perché... Non so cosa siano, ma ho messo una bustina di vanillina che magari , per assonanza, è la stessa cosa, inoltre ho aggiunto un vasetto di yogurt Müller al caffè perché mi piace tanto! Ho frullato tutto alla perfezione e ho versato l'impasto nella classica, brutta, teglia di alluminio, imburrata e infarinata con la farina integrale perché l'altra l'avevo finita!!! Piccola decorazione con la granella di zucchero e via nel forno.
All'alba di domenica della mia torta era rimasto poco e niente!
Gente, era davvero buona!
Peccato che sia praticamente impossibile da rieseguire... Praticamente un pezzo unico!
Non c'è niente da fare... Quando sei Wonder, sei Wonder!
:D mitica. e grazie per la citazione!
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